venerdì 14 ottobre 2011

I rapporti umani...

In queste ultime settimane mi è capitato spesso di soffermarmi sui rapporti umani. Ne ho visti di diverse nature, alcuni più fragili di altri, alcuni proprio senza senso. Altri sembrano nascere per essere destinati a durare tutta la vita, e invece durano niente. Altri ancora nascono, si fortificano, entrano crisi, ma ne escono ancora più forti.
A volte penso che l'uomo abbia una paura fottuta di restare da solo, ed è per questo che finisce per circondarsi di persone, senza mai approfondire i rapporti, ma giusto per non sentirsi solo. Ecco ne conosco davvero tante di persone così, ognuna delle quali si è buttata in un rapporto, che per quanto sbagliato, malato, ed inconsistente che fosse, era meglio che non averne affatto.
E così c'è quella che continua a circondarsi di gente, perchè sola non sa stare, ma che di tutta quella gente parla solo che male. E così a me dice che tizia è una stronza, poi va da caio e dice che sempronio le ruba il tipo che le piace (ma che non se la fila), e quell'altra dice che io le sparlo dietro. E così capita anche che due persone che si conoscono da una vita finiscano per litigare, e dirsi le peggio cose, e parlare male l'una dell'altra, e poi d'improvviso un giorno le trovi li a dirsi quanto si vogliano bene, quanto l'una non possa fare a meno dell'altra. E le vedi in tutta la loro ipocrisia, piccolezza, infinita solitudine.
Poi c'è la classica relazioe bagliata. Lei, lui, e le numerose altre. Lei finge di non vedere, si gira dall'altra parte, non vuole ammettere. Intanto lui fa quello che vuole e lei abbandona tutto per lui. Niente di più sbagliato, perchè lui ad un certo punto se ne va e lei resta li, sola, povera, e pazza! E cerca conforto lì dove fino a quel momento lo avevo trovato, ma adesso non c'è più.
E poi ci sono loro, che non si sono mai piaciute più di tanto, ma hanno imparato a conoscersi e a volersi bene. Si sono trovate, ma hanno anche rischiato di perdersi. Per fortuna però non è accaduto.
I rapporti tra persone sono tra le cose più difficili da gestire. Ed invece è così semplice. E' sufficente l'onestà, la verità dei sentimenti e dei gesti.

se solo...

Se solo avessi il coraggio...quello che mi manca per vivere
Se solo avessi l'amore...quello per me stessa, per non farmi del male
Se solo avessi i sogni...quelli belli, importanti, che ti permettono di svegliarti al mattino e combattere
Combattere per non mollare, per arrivare là dove potrai trovare quello che cerchi
Trovare i tuoi sogni realizzati...il tuo amore ripagato...il tuo coraggio messo a frutto
Se solo fossi ciò per cui sono destinata essere, sarei ciò che sarò

giovedì 13 ottobre 2011

Iniziare non è mai facile

Pierrot...l'ho scelto come immagine-profilo. Mi sembra riesca perfettamente a sitetizzare la vita, durante la quale riso e pianto si alternano costantemente. Ed il suo viso li contiene entrambi...la sua faccia è una maschera, che dovrebbe far sorridere chi la guarda, ma che invece è segnata da quell'alone di tristezza, rassegnazione, frustazione, che  sono gli stessi che velano quelli di Strange, e di tutte quelle persone (troppo spesso noi donne ci arroghiamo a forza l'esclusivo diritto di soffrire...ma non è sempre così) che vivono momenti di smarrimento, a volte troppo lunghi per essere definiti solo dei momenti, ma ancora troppo brevi per chiamarli vita.
Sono questo, ma non solo... rido poco, più spesso sorrido, di un sorriso pacato, pieno di dolcezza e amarezza. Più spesso trattengo le lacrime, per non lasciarle andare via tutte d'un fiato, e sprecarle in una sola volta. Così le doso e le centellino, e la vita sembra aiutami in questo (mi dico). Ma la verità è che a volte piangersi addosso è più semplice che sollevarsi e agire. Sono anche questo...poco attiva. L'azione, sotto qualsiasi forma essa si presenti, non mi vede mai pronta! Non agisco, più spesso subisco, mi accontento, mi lamento, ma non cambio. E sono anche questo...una lagnona, che si giudica essere da poco ma che non fa nulla per cambiare e migliorarsi (ecco che la mancanza d'azione torna!).
Sono troppe cose, come lo siamo tutti...e forse scoprirò di esserne molte di più...