sabato 23 giugno 2012

Dopo i Papa-Boys arrivano i Papa-rapper

Se vi state domandando quali saranno le nuove frontiere cui l'uomo giungerà, eccovi la risposta: il rap cattolico. Ebbene si, la fase di modernizzazione della Chiesa cattolica ha avuto inizio. C'era chi pensava che l'ammodernamento sarebbe passato dal riconoscimento, che so, dell'omosessualità come condizione naturale per un individuo e non come perversione/malattia/possessionedemoniaca. C'è stato un momento in cui si credeva che il tipo di bianco vestito che porta ai piedi scarpette rosse in Doroty-style,avrebbe riconosciuto che l'uso del preservativo non è poi così malvagio o che forse l'aborto non è propriamente un omicidio Ed invece no! La Settachiesa ha deciso che il modo migliore per arrivare al popolo è la musica. E così ti capita di uscire un venerdì sera come tanti e di ritrovarti in pieno centro un gruppo di invasatimaniocireligiosiche cantano odi rimate al Signore lassù. Ma non basta, perchè mieicari "se avete bisogno di parlare di un vostro problema, qui c'è qualcuno disposto ad ascoltarvi” A guardare robe simili sei invaso da sentimenti che vanno dallo stupore, allo sconforto per arrivare ad uno stato di ilarità tale per cui non puoi far altro che ridere, prima, e commiserarli, dopo. Che la Chiesa stia perdendo colpi è evidente. Che la setta reclama adepti è palese. E si sa, se hai un problema il modo migliore è imparare dal nemico: così se i testimoni di Geova fanno il porta-a-porta i cattolici, credendosi furbi, fanno il piazza-a-piazza! Che stia ripartendo una campagna di cristianizzazione? Non è che tra un po' ci ritroveremo uomini aitanti indossare una tutina attillata con sopra una tunica bianca ed una croce rossa sul petto, vero?!?

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